I moti della Luna

Moto di rivoluzione della Luna
Mese draconotico
Mese siderale
Mese lunare o sinodico
Altri moti
Regressione della linea dei nodi: rappresentazione sperimentale
Animazione dello stesso movimento

 

La Luna si muove su un'orbita ellittica intorno alla Terra: l'intersezione tra il piano dell'orbita della Luna e quella della Terra è detta linea dei nodi. Questa linea si muove in senso orario (retrogrado) con un periodo di 18,6 anni. L'intervallo di tempo tra due passaggi della Luna allo stesso nodo si chiama mese draconitico, di durata 27 giorni 5 ore 5 minuti.
Fissato un punto sull'orbita, la Luna impiega 27 giorni 7 ore 43 minuti, cioè un mese siderale, per percorrere un'orbita completa e ritornarvi.

Come si vede la durata del mese draconotico è inferiore rispetto a quella del mese siderale: ciò è conseguenza del movimento orario della linea dei nodi, contario a quello di rivoluzione, che anticipa il ritorno della Luna nello stesso nodo.

Nella realtà un mese lunare, chiamato anche mese sinodico, dura però 29,5 giorni e non 27, in quanto, mentre la Luna compie il suo giro intorno alla Terra, questa ha percorso una piccola parte della sua traiettoria intorno al Sole, e quindi la luna per ritrovare la sua posizione deve effettuare un ulteriore tratto.

Oltre al movimento di rivoluzione intorno al Sole, la Luna compie un movimento di rotazione intorno al suo asse la cui durata è esattamente uguale al mese siderale (27 giorni 7 ore 43 minuti): conseguenza di ciò è che essa rivolge verso la Terra sempre lo stesso emisfero.

 

 

 

 

Altri moti

Il piano orbitale della Luna non coincide con quello terrestre, ma ha una inclinazione di 5°, piccola, ma sufficiente a fare in modo che in corrispondenza di un luna piena o di una luna nuova non si abbia rispettivamente una eclisse di luna o una eclisse di sole. Come si vede in figura, in un plenilunio e in un novilunio la Luna transita sopra alla Terra e sotto, e ciò impedisce che si abbia una eclisse di sole o di luna ogni mese sinodico.
Domanda: quando si ha, allora, una eclisse? Per avere una risposta è necessario fare una premessa: poiché, come abbiamo detto, il piano dell'orbita lunare è inclinato di 5° rispetto a quello terrestre, i due piani si intersecano in una linea che viene chiamata linea dei nodi. E' proprio in corrispondenza di tale linea che si hanno le eclissi, come mostra la figura. In corrispondenza del punto N2 si ha una eclisse di sole e in corrispondenza del punto N1 si ha una eclisse di luna, ma, cosa molto importante, è necessario che la linea dei nodi sia allineata con il Sole. Non sempre la linea dei nodi è allineata con il Sole, anzi, solo ogni sei mesi circa vi è un allineamento. Quindi, se, come appare, nella posizione N2 si ha una eclisse di sole, la successiva eclisse di sole si avrà quando la Terra si troverà in posizione opposta rispetto al Sole.

 

 

 

 

 

 

 

 


Posizione opposta rispetto alla prima

 

 

 

 

 

 

 

 

A questo punto, nel valutare la scansione temporale delle eclissi, bisogna necessariamente tener conto di un fattore molto importante: il piano orbitale della luna non ha una posizione fissa, ma ruota su se stesso in senso orario facendo un movimento di tipo conico che ha un periodo di 18,6 anni: conseguentemente anche la linea dei nodi ruota ruota su se stessa con lo stesso periodo. Quindi, se oggi si ha una eclisse di sole, la prossima si avrà prima della scadenza dei sei mesi in quanto, nel frattempo, la linea dei nodi ha subito una piccola rotazione in senso orario, come mostra la figura sotto.
E' allora facile prevedere che nel punto della Terra in cui si è avuta una eclisse di sole, dopo un anno non si potrà ripetere la stessa eclisse in quanto la linea dei nodi ha subito una rotazione di circa 20° (360/18,6).
Inoltre, ci si può rendere conto abbastanza facilmente che per avere una eclisse di sole, seppure parziale, non è necessario che la luna transiti esattamente nel nodo, è sufficiente che sia vicino ad esso.

   

Regressione della linea dei nodi: rappresentazione sperimentale

Come si vede in figura, la linea dei nodi, in seguito alla rotazione di tipo conico del piano orbitale della Luna, esegue lo stesso tipo di rotazione, sempre in senso orario, naturalmente nello spazio.